pelle umana

Pelle. Un organo insostituibile del corpo umano.

La pelle - chi l'avrebbe mai detto! - è un organo speciale, in continua evoluzione. Non solo, è anche l'organo più grande: in un adulto ha una superficie totale di due metri quadrati e può pesare fino a 3,6 kg!

Sulla nostra pelle ci sono miliardi di microrganismi che vivono in simbiosi con il nostro corpo. Solo intorno all'ombelico ci sono 2.400 tipi diversi di batteri. Gli scienziati stimano che il numero totale di microrganismi presenti sulla pelle sia di 100.000 miliardi. La creazione di microbi che vivono sul corpo inizia alla nascita. Un essere umano appena nato subisce una sorta di bagno batterico quando lascia il corpo della madre. Secondo gli scienziati, questo "mantello biologico" ha un grande impatto sul nostro sistema immunitario, tanto che si può notare che i bambini nati con taglio cesareo hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie come allergie, asma o malattie autoimmuni.

Le nuove cellule della pelle si formano continuamente, così velocemente che ogni 28 anni si forma una nuova pelle. Nel processo, un numero enorme di cellule della pelle muore, circa 30.000-50.000 al minuto. In un anno, ogni persona perde in media circa quattro chilogrammi di pelle. La metà della polvere presente negli appartamenti occupati dagli esseri umani è costituita da questa pelle morta, ma una quantità ancora maggiore di queste cellule morte circola nell'aria.

A cosa serve la pelle?

La pelle, spesso ignorata a favore di altri organi del corpo umano, svolge in realtà diversi ruoli molto importanti: protegge l'interno del corpo da temperature estreme, luce solare, sostanze tossiche e infezioni; impedisce l'evaporazione dell'acqua dai tessuti; è ricca di terminazioni nervose che rispondono al tatto, alla pressione e al dolore, informando il cervello di ciò che accade all'esterno. In presenza di luce solare, la pelle produce vitamina D, essenziale per la salute delle ossa.

La pelle è composta da tre strati: epidermide, derma e ipoderma o tessuto sottocutaneo.

EPIDERMIS

L'epidermide, lo strato più esterno, è costituita principalmente da cellule chiamate cheratinociti, che sintetizzano e immagazzinano cheratina (la stessa sostanza che costituisce unghie e capelli). Gli strati più profondi dell'epidermide producono continuamente nuove cellule, che salgono gradualmente in superficie e sostituiscono lo strato esterno di cellule già morte; questo vecchio strato si stacca e cade (ad esempio quando ci laviamo), lasciando spazio a una nuova generazione, in un ciclo continuo.

Ogni 30 giorni circa, lo strato superficiale più duro dell'epidermide, chiamato strato corneo, viene completamente sostituito. Lo spessore di questo strato varia a seconda della sua localizzazione: è 10 volte più spesso sotto i talloni che intorno agli occhi.

DERMA

Il derma è lo strato che conferisce alla pelle consistenza ed elasticità grazie alle fibre di due sostanze, il collagene e l'elastina, attraversate dai vasi sanguigni. Come sappiamo, la pelle può essere stirata, deformata e compressa. Con il passare degli anni, il numero di fibre di collagene ed elastina diminuisce e il tessuto adiposo sotto la pelle si assottiglia. La pelle diventa meno elastica e subisce gli effetti della... gravità. Ecco perché i nostri nonni hanno le rughe!

Il derma contiene terminazioni nervose che raccolgono e trasmettono le sensazioni tattili, oltre a peli, sudore e ghiandole sebacee. Per quanto imbarazzante e scomodo, il sudore è essenziale per regolare la temperatura corporea e il grasso sottocutaneo che rende lucida la fronte serve a mantenere la pelle morbida e a prevenire... la caduta dei capelli. I vasi sanguigni che attraversano il derma si espandono o si contraggono per dissipare o trattenere il calore. Quando fa caldo, si dilatano e permettono al calore di disperdersi attraverso la pelle: iniziamo a sudare e la fuoriuscita di liquidi abbassa la nostra temperatura corporea.

Con il freddo è vero il contrario: i vasi sanguigni si restringono per stare al caldo, si suda meno e i peli delle braccia si rizzano per tenere l'aria calda vicino al corpo. I peli hanno quindi una funzione importante nella regolazione della temperatura: i nostri antenati avevano molti più peli, ma la pelliccia, come quella presente nella maggior parte degli animali, non era molto pratica per le ore di caccia sotto il sole pomeridiano, e si è presto assottigliata per lasciare spazio al sudore, un metodo più efficiente per dissipare il calore.

IPODERMA

Lo strato sottocutaneo o ipoderma contiene depositi di grasso che fungono da riserva di calore ed energia (e anche da ammortizzatore delle cadute!). Più l'ipoderma è spesso, più il calore viene immagazzinato, quindi le persone con qualche chilo in più soffrono particolarmente le alte temperature. La nostra pelle è così.

Organismi viventi sulla nostra pelle
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